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Hida Takayama
Il Festival
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L'origine del festival di Takayama sembra risalire ad oltre
400 anni fa. Le prime cerimonie vengono collocate tra la tarda
metà del XVI secolo e gli inizi del XVII secolo.
Il festival è iniziato come una semplice preghiera
di villaggio, arricchendosi sempre di più nel corso del tempo
grazie al supporto di ricchi mercanti ed all'orgoglio degli
abili artigiani del legno del luogo.
Takayama si trova all'interno di un'importante area del centro
Giappone di produzione di legname (regione di HIDA). La crescita
del settore di riferimento (produzione e distribuzione di
legname) sembra aver guidato lo sviluppo stesso della città
attraendo nuovi falegnami, artigiani del legno, ma anche mercanti
di stoffe, fabbricanti di sakè (attirati dalla purezza dell'acqua
e dalla qualità del riso locale) ed artigiani di altri settori.
Sono stati quindi lo sviluppo del commercio, il supporto economico
dei ricchi mercanti e l'abilità sviluppata dagli artigiani
nella lavorazione del legno, che hanno permesso al festival
di diventare sempre più magnificente. E ciò lo si nota
in particolare nell'elaborata cura dei trazionali carri in
legno (YATAI), i protagonisti principali del Festival.
Il Takayama festival viene indicato come uno dei tre più importanti
festival del Giappone. E' suddiviso in due parti: il festival
autunnale (HACHIMAN MATSURI) ed il festival estivo (SANNO
MATSURI).
Il festival autunnale è comunemente chiamato HACHIMAN FESTIVAL,
in quanto in onore della divinità HACHIMAN SAMA (protettrice
della parte nord della vecchia città di Takayama). La divinità
dimora sempre dentro il tempio shintoista SAKURAYAMA HACHIMANGU
SHRINE, fatta eccezione per i due giorni in cui si tiene
il festival autunnale (8 e 9 ottobre di ogni anno), durante
i quali viene portato in processione lungo le vie della città
(GOJINKO PROCESSION) con uno speciale tempio mobile (MIKOSHI)(1).
Il festival inizia con una cerimonia di preghiera e ringraziamento
agli Dei (ringraziamento e buon auspicio per buoni e floridi
raccolti).
Le principali attrazioni sono rappresentate dai carri ornamentali
in legno (YATAI) e dalle tradizionali cerimonie. Tra queste,
lo spettacolo di marionette (KARAKURI PERFORMANCE),
tenuto di fronte al tempio su di uno (HOTEITAI) degli
undici carri del festival autunnale.
Lo spettacolo consiste nell'esibizione di tre marionette:
quella di un prete, sporta su di un'asse di legno in cima
al carro, e quelle di due ragazzi (maschio e femmina) che
iniziano la performance danzando dietro il sacerdote, compiendo
poi diverse acrobazie su trapezi, ed arrivarvando al termine
sulle spalle dello stesso prete. Alla fine, le piccole marionette,
tra una pioggia scenografica di coriandoli, dispiegano un
festone con un particolare messaggio. Qio riporto la traduzione
in inglese trovata su un volantino turistico: "non fate mostra
della vostra virtù e conoscenza, ma condividetela con le masse".
L'esibizione è davvero spettacolare, considerando che le marionette
vengono manovrate, con fili e bastoncini, da numerosi ed abili
burattinai.
I carri che partecipano al festival autunnale sono 11, tutti
esposti, durante i festeggiamenti, vicino al tempio.
Sono decorati con elaborate sculture, intagli in legno e sofisticate
lavorazioni in metallo. Il ricco design simile allo stile
artistico di Kyoto nell'era Momoyama è miscelato con elementi
artistici del vicino periodo EDO, dando un aspetto e carattere
unico ai capolavori degli artigiani della regione di Hida
Takayama. Le sculture, gli intagli, i laccaggi, le decorazioni
in metallo si trovano non solo nella parte esterna dei carri,
ma anche in quella interna (nei pavimenti e dietro i pannelli),
con un'incredibile cura per i dettagli.
Tutti gli 11 carri al crepuscolo dell'ultimo giorno del festival
si riuniscono in una suggestiva processione notturna. Vengono
addobbati con centinaia di lanterne e trascinati lungo le
strade della città in un sottofondo di musica tradizionale,
ed in un'atmosfera che rievoca il passato.
Il festival primaverile è chiamato SANNO FESTIVAL,
in quanto in onore della divinità SANNO SAMA (protettrice
della parte sud della vecchia città di Takayama). La divinità
risiede sempre nel tempio shintoista HIE JINJIA SHRINE,
tranne nei due giorni del festival primaverile (14 e 15 aprile
di ogni anno) quando viene portato in processione tra le vie
della città (GOJUNKO PROCESSION), nello speciale tempio mobile
(MIKOSHI).
Attraverso i festeggiamenti gli abitanti di Takayama pregano
gli Dei per avere buoni raccolti e pace durante l'anno.
Le principali attrazioni sono rappresentate dai carri ornamentali
(YATAI) e da varie tradizionali cerimonie. Tra queste, come
per il festival autunnale, lo spettacolo di marionette (KARAKURI
PERFORMANCE), tenuto con tre carri dedicati (SAMBASO, SHAKKYOTAI
E RYUJINTAI).
I carri che partecipano al festival primaverile sono 12, tutti
esposti, nelle giornate di festa, vicino al Nakabashi Bridge.
Tutti e 12 i carri, al crepuscolo dell'ultimo giorno del festival,
partecipano ad una suggestiva processione notturna lungo le
strade della città (NIGHT FESTIVAL). Gli addobbi dei carri,
così come le evocazioni al passato e le emozioni sono simili
a quelle già descritte per il festival autunnale.
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(1) MIKOSHI Il tempio mobile
del tempio HACHIMAN, con la sua magnificente foggiatura e le sue sublimi decorazioni,
viene considerato come uno dei più bei tesori del Giappone.
In un manifesto esposto nel museo Takayama Matsuri Yatai Kaikan
(Festival Floats Exibition Hall), si riporta che l'originale
tempio mobile pesa circa 2500 Kilogrammi e che per trasportarlo
occorrono 80 persone della stessa altezza. Vista però la difficoltà
di trovare un numero così elevato di volontari, tra l'altro
della stessa misura, da parecchi anni, l'originale tempio è
stato sostituito con una replica di più modeste dimensioni.
Il MIKOSHI contiene il santuario dei KAMI (le Divinità shintoiste).
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fonte:
informazioni apprese
da opuscoli, guide e letture varie,
in occasione del soggiorno a Takayama
nel marzo 2014
Christian - daisuki.it
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